15 anni di Occhio di Falco: la tecnologia che fa bene al tennis

15 anni di Occhio di Falco: la tecnologia che fa bene al tennis

Nel marzo del 2006 a Miami esordiva Hawk-Eye, miglior esempio di tecnologia applicata allo sport. Inizialmente osteggiato anche da Federer e Nadal, oggi è fondamentale e mette d’accordo tutti. Tanto che l’arrivo della versione Live (accelerato dalla pandemia) manderà in pensione i giudici di linea

Furia Pliskova, perde la testa e saluta Roma

Furia Pliskova, perde la testa e saluta Roma

Karolina Pliskova saluta all'esordio gli Internazionali d'Italia, e lo fa... col botto! Infuriata per un pasticcio della giudice di sedia nella fase decisiva del match, invece di stringerle la mano tira tre racchettate al seggiolone, bucandolo. Su Twitter, la gemella Kristyna rincara la dose, mettendo il veto all'arbitro Marta Mrozinska.

Dal Falco alla Volpe: l’esordio di FOXTENN

Dal Falco alla Volpe: l’esordio di FOXTENN

Il Moselle Open è stato il primo torneo internazionale a sposare la nuova tecnologia di verifica del segno, che si candida a fare una massiccia concorrenza a Hawk-Eye. Lavorando con un principio diverso, Foxtenn garantisce un margine d’errore praticamente assente, contro i 3,6 millimetri di occhio di falco. E il bello è che costa anche meno.