Boris Becker e l'orrore di Wandsworth, la prigione che dista appena due miglia dal Centre Court

Boris Becker e l'orrore di Wandsworth, la prigione che dista appena due miglia dal Centre Court

L'ex numero 1 del mondo deve scontare l'inizio della sua pena di due anni e mezzo per le note vicende legate alla bancarotta del 2017 in uno dei carceri peggiori del Regno Unito, fra tossicodipendenti e violenti, in celle fatiscenti. La descrizione da romanzo vittoriano di un altro ospite di 'Wanno' e il saluto del figlio

Becker: “Non fate entrare in casa la mia ex moglie”

Becker: “Non fate entrare in casa la mia ex moglie”

Proseguono le vicende di cronaca con protagonista Boris Becker: dopo fallimenti, aste e presunti passaporti falsi, adesso c'è la battaglia a distanza con la ex moglie Lilly Kerssenberg. Aveva ordinato di non farla entrare in casa, ma lei voleva recuperare le sue cose. Per avere accesso all'abitazione, ha dovuto chiamare la polizia.

Un paese del Terzo Mondo per evitare la bancarotta

Un paese del Terzo Mondo per evitare la bancarotta

L'incredibile vicenda di Boris Becker: per evitare il procedimento fallimentare a Londra, ha mostrato un passaporto diplomatico della Repubblica Centrafricana. Dal paese africano, tuttavia, sostengono che non abbia incarichi e che il documento sia addirittura rubato. Lui smentisce tutti e tuona: “La procedura fallimentare è una farsa, chiederò il risarcimento”.

Becker vende tutto all'asta, trofei compresi

Becker vende tutto all'asta, trofei compresi

Con l'obiettivo di alleggerire una situazione economica che lo ha portato alla bancarotta, Boris Becker ha messo in vendita, presso un'asta online, una serie di trofei e oggetti che lo hanno accompagnato durante la carriera. Dai trofei di Wimbledon a un paio di scarpe, da una racchetta Puma all'abbigliamento originale.

L'appello di Becker: “Ho perso i miei trofei”

L'appello di Becker: “Ho perso i miei trofei”

Per cercare di alleggerire la sua situazione debitoria, Boris Becker aveva in mente di vendere i trofei dei suoi titoli più importanti, compresi i tre di Wimbledon. Tuttavia, non riesce a rintracciarli e ha lanciato un appello per recuperarli. Il curatore fallimentare: “Il caso Becker è molto complicato”.

Becker rilancia e cita in giudizio il suo ex manager

Becker rilancia e cita in giudizio il suo ex manager

Sia pure in assenza di un accordo scritto, l'ex campione tedesco contesta al suo ex agente una serie di mancati introiti per una serie di vecchie apparizioni. La somma si attesterebbe sulle 100.000 sterline: non molto, se paragonata alle cifre della bancarotta. Ma lui sostiene di essere in grado di sistemare tutto.

Il dramma finanziario di Boris Becker

Il dramma finanziario di Boris Becker

Secondo alcune indiscrezioni, il fallimento decretato tre mesi fa sarebbe soltanto la punta dell'iceberg: l'ex campione tedesco avrebbe accumulato debiti per circa 61 milioni di euro. Per provare a rimediare, potrebbe mettere all'asta i trofei dei suoi tre successi a Wimbledon.

Le tante disavventure di Boris Becker

Le tante disavventure di Boris Becker

La recente bancarotta, dichiarata da un tribunale di Londra, è solo l'ultimo episodio negativo con protagonista Boris Becker. Prima le donne, poi una presunta evasione fiscale, infine una serie di investimenti sbagliati lo hanno tenuto sul filo del rasoio. Dice che ripagherà il debito: c'è da fidarsi?

La bancarotta di Boris Becker

La bancarotta di Boris Becker

Un tribunale londinese dichiara il fallimento dell'ex campione tedesco per non aver onorato un debito (6 milioni?) con una banca privata. I suoi avvocati avevano chiesto un rinvio di 28 giorni per poterlo onorare, ma la giudice lo ha negato. “Mi sembra che sia un uomo con la testa sotto la sabbia”.