Un paese del Terzo Mondo per evitare la bancarotta

Un paese del Terzo Mondo per evitare la bancarotta

L'incredibile vicenda di Boris Becker: per evitare il procedimento fallimentare a Londra, ha mostrato un passaporto diplomatico della Repubblica Centrafricana. Dal paese africano, tuttavia, sostengono che non abbia incarichi e che il documento sia addirittura rubato. Lui smentisce tutti e tuona: “La procedura fallimentare è una farsa, chiederò il risarcimento”.

Becker vende tutto all'asta, trofei compresi

Becker vende tutto all'asta, trofei compresi

Con l'obiettivo di alleggerire una situazione economica che lo ha portato alla bancarotta, Boris Becker ha messo in vendita, presso un'asta online, una serie di trofei e oggetti che lo hanno accompagnato durante la carriera. Dai trofei di Wimbledon a un paio di scarpe, da una racchetta Puma all'abbigliamento originale.

Il dramma finanziario di Boris Becker

Il dramma finanziario di Boris Becker

Secondo alcune indiscrezioni, il fallimento decretato tre mesi fa sarebbe soltanto la punta dell'iceberg: l'ex campione tedesco avrebbe accumulato debiti per circa 61 milioni di euro. Per provare a rimediare, potrebbe mettere all'asta i trofei dei suoi tre successi a Wimbledon.

Le tante disavventure di Boris Becker

Le tante disavventure di Boris Becker

La recente bancarotta, dichiarata da un tribunale di Londra, è solo l'ultimo episodio negativo con protagonista Boris Becker. Prima le donne, poi una presunta evasione fiscale, infine una serie di investimenti sbagliati lo hanno tenuto sul filo del rasoio. Dice che ripagherà il debito: c'è da fidarsi?

La bancarotta di Boris Becker

La bancarotta di Boris Becker

Un tribunale londinese dichiara il fallimento dell'ex campione tedesco per non aver onorato un debito (6 milioni?) con una banca privata. I suoi avvocati avevano chiesto un rinvio di 28 giorni per poterlo onorare, ma la giudice lo ha negato. “Mi sembra che sia un uomo con la testa sotto la sabbia”.