Fallito Budapest, Seppi ci riprova a Ginevra

Dopo la sconfitta contro Lucas Pouille agli Internazionali d’Italia, Andreas Seppi ha ammesso di aver un po’ accusato il colpo lasciato dalla settimana di Budapest, dove era diventato il favorito per prendersi il suo quarto titolo ATP, ma ha perso da una situazione super favorevole contro Marco Cecchinato e poi il titolo se l’è preso il siciliano. Una bella opportunità volata via che l’altoatesino ha fatto fatica a digerire, ma che potrebbe anche tornare presto, visto il rendimento sin qui mostrato da Seppi in un 2018 addirittura al di sopra delle aspettative. In questo senso può diventare importante il “Banque Eric Sturdza Geneva Open”, che come buona parte degli ATP 250 che precedono i tornei del Grande Slam conta su pochi big e ha un tabellone piuttosto accessibile. Andreas ci ha messo piede quest’anno per la prima volta in carriera, da settima testa di serie, all’esordio si è preso una bella rivincita con Cecchinato (spuntandola per 7-5 6-4), e al secondo turno ha battuto per 7-5 6-3 il qualificato spagnolo Bernabe Zapata Miralles, numero 281 del mondo. Lunedì il 21enne valenciano aveva vinto la prima partita nel circuito maggiore, battendo un Florian Mayer ormai agli sgoccioli della sua carriera (si ritirerà dopo lo Us Open), ma contro un buon Seppi è riuscito a farsi pericoloso solo in avvio di match, conquistando il primo break della partita. Se mai, il vero problema è stata la pioggia che ha colpito Ginevra nel pomeriggio di martedì, fermando il match sul 7-5 3-2 e servizio per il tennista di Caldaro e obbligando i due ad attendere quasi 24 ore per completare l’incontro.

CHANCE DI SEMIFINALE TUTTA ITALIANA
Tuttavia, al rientro in campo Seppi ha avuto vita facile: ha conquistato tre degli ultimi quattro game e ha chiuso senza nemmeno sudare, tanto che a una quindicina di minuti dal termine del match del Campo 1 era già impegnato sul Campo 2 per l’esordio nel tabellone di doppio. Raggiunto l’obiettivo minimo, Seppi può ora puntare a prendersi la terza semifinale dell’anno, dato che nei quarti partirà favorito contro Peter Gojowczyk, anche se nelle ultime due settimane il tedesco sta esprimendo il suo miglior tennis di sempre sulla terra battuta. Prima degli Internazionali d’Italia non aveva mai vinto un match ATP sul rosso, poi ne ha conquistati due al Foro Italico (prima di arrendersi a Fognini) e quindi ne ha aggiunto un altro paio anche in Svizzera, dove al secondo turno ha sconfitto con un sonore 6-2 6-4 David Ferrer, numero 4 del seeding. Significa che non sarà un incontro facile, ma Andreas ha tutte le carte in regola per fare un altro passo avanti nel tabellone, con l’augurio che possa fare lo stesso anche Fabio Fognini, seconda testa di serie. Dopo il bye ricevuto al primo turno, il ligure ha sconfitto per 6-7 6-2 6-2 al secondo round il qualificato statunitense Noah Rubin, e giovedì si giocherà un posto in semifinale con Tennys Sandgren, già sconfitto a febbraio Rio De Janeiro, in una partita folle. Andreas e Fabio sono i favoriti per conquistare la semifinale nella parte bassa del tabellone, che li vedrebbe affrontarsi in un derby. Sarebbe l’undicesimo della loro carriera, a un anno esatto dall’ultimo, giocato nel 2017 al Roland Garros. Curiosamente, la situazione è in perfetta parità: Seppi ha vinto i primi cinque, Fognini si è rifatto nei successivi.

ATP 250 GINEVRA - Secondo turno
Andreas Seppi (ITA) b. Bernabe Zapata Miralles 7-5 6-3
Fabio Fognini (ITA) b. Noah Rubin (USA) 6-7 6-2 6-2