Bouchard, sarà l'anno della svolta?

di Giorgio Valleris - foto Getty Images

Da predestinata a flop, il passo è breve. Lo sa bene Eugenie Bouchard, stella del tennis candese che dopo aver vinto Wimbledon Junior nel 2012 e aver giocato un'ottima stagione 2014 è persino entrata in Top Ten, salvo poi quest'anno precipitataare al 49mo posto del ranking Wta.

Problemi fisici, caos totale nella gestione della questione coach e mille distrazioni hanno portato Genie sempre più lontana dalle posizioni nobili del tennis mondiale, quasi fuori dalla Top 50. Non un granché per una che, secondo molti, potrebbe essere un'aspirante reginetta del rankig... La classe e il tempo, certo, sono dalla sua parte; ma per entrare tra le primissime giocatrici del mondo serve anche equilibrio e forza caratteriale.

In ogni caso, la 20enne canadese dovrebbe tornare in campo per il Wta International di Hobart che prenderà il via l'11gennaio prossimo. Prima chance per lasciarsi alle spalle un 2015 orribile chiuso con  lo scivolone (non metaforico) e relativa botta in testa rimediata negli spogliatoi a New York prima degli ottavi di finale degli Us Open contro Roberta Vinci (tanto che Bouchard ha anche chiesto un risarcimento milionario alla USTA). "Voglio iniziare l'anno nel modo giusto e per questo ho scelto hobart dove la superficie è la stessa degli Australian Open", ha detto Bouchard. Per lei il 2016 ha tutto il sapore dell'anno della svolta. Lei riuscirà a cogliere l'occasione?