Riccardo Bisti
18 February 2017

A Doha emergono Karolina e Caroline

Finale tra quasi omonime a Doha: la Pliskova si aggrappa al servizio e supera in tre set la Cibulkova, unica non costretta a giocare due match in un giorno. 21 ace le sono sufficienti. Nell'altra semifinale, Caroline Wozniacki tiene a bada Monica Puig. “Non giocavo qui da 6 anni? Mi fate sentire vecchia!”

Nonostante le cattive condizioni meteo, il WTA di Doha deve terminare sabato per lasciare spazio al Premier Five di Dubai. E così, approfittando di un po' di tregua, gli organizzatori hanno mandato in campo le semifinali piuttosto tardi (e non certo con il caldo...) dopo aver allineato il tabellone. La notizia è la finale colta da Karolina Pliskova: non tanto perché ha battuto la Cibulkova, ma perché ha giocato due match in un giorno ed era reduce dalle fatiche di Fed Cup, mentre la slovacca aveva rinunciato alla gara a squadre proprio per essere più competitiva nei tornei. In un match giocato in condizioni difficili, la ceca si è imposta 6-4 4-6 6-3. “Sono molto contenta, specie dopo una giornata lunga e faticosa – ha detto la Pliskova – ho vinto due partite in un giorno, superando per la prima volta Dominika. Credo che non si sia visto un gran tennis, ma alla fine ciò che conta è il risultato". Le condizioni meteo avevano dato una mano alla Cibulkova per tutta la settimana. Giovedì era stata l'unica a centrare il pass per le semifinali. In effetti il vantaggio era evidente nei primi game, ma la Pliskova ha rapidamente trovato il ritmo e si è aggiudicata quattro game consecutivi per chiudere il primo set. Un disastroso avvio di secondo set (4-0 Cibulkova) la obbligava a giocare il set decisivo. Grande equilibrio fino al 3-3, dove la slovacca si procurava un paio di palle break. Karolina chiedeva aiuto al servizio, lo trovava (alla fine tirerà 21 ace) e poi centrava il break decisivo nell'ottavo game, sfruttando il vento a favore. “Quel settimo game mi ha dato grande fiducia, poi sapevo che nel gioco successivo avrei giocato a favore di vento. Sapevo che avrei avuto la chance di brekkare e ce l'ho fatta".  

In finale troverà Caroline Wozniacki: la danese ha assorbito molto meglio di Eugenie Bouchard le foto nella Swimsuit Edition di Sports Illustrated, forse perché per lei è il terzo anno consecutivo. Sta di fatto che la canadese si è ritirata e poi ha fatto parlare di sé per l'appuntamento-Twitter dei giorni scorsi. Al contrario, Caroline non ha lasciato scampo a Monica Puig, battuta con un netto 6-1 6-2. Per la danese era la prima apparizione a Doha dal 2011. “Ok, ma se me lo ricordate mi fate sentire vecchia! - ha detto dopo il successo – è stata una bella settimana: le condizioni del tempo hanno obbligato a lunghe attese, ma ho mantenuto la concentrazione e ho giocato il mio miglior tennis. La Wozniacki non ha mai perso contro la Pliskova, ma il loro ultimo scontro diretto risale al 2014, ben prima del grande salto di qualità della ceca. “Infatti non ha un gran peso. Karolina sta giovando bene e servendo ancora meglio. Sarà una gran bella finale”.

WTA PREMIER DOHA – Semifinali
Karolina Pliskova (CZE) b. Dominika Cibulkova (SVK) 6-4 4-6 6-3
Caroline Wozniacki (DAN) b. Monica Puig (PUR) 6-1 6-2

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