OBIETTIVI DA RICONSIDERARE
Il suo box familiare, in tribuna, era colmo. Genitori, Mirka Vavrinec, le figlie maggiori...una bella scena. Anche Wawrinka, durante la premiazione, era piuttosto emozionato. Forse pensava a sua figlia: ha chiuso i rapporti con la famiglia per intraprendere una love story con Donna Vekic, ma è pur sempre un papà. “Mi dispiace, sono stanco dopo 10 giorni di torneo, mi dispiace... - ha detto con le labbra tremolanti, salvo poi ritrovare il buon umore rivolgendosi a Federer – ho perso una partita dura contro di te, in Australia, ma durante la finale ero il tuo primo fan. Chiunque ama il tennis ama vederti giocare, quindi è sempre bello ammirarti a questi livelli, si spera per ancora molti anni”. Da parte sua, Federer ha ammesso per la prima volta quali erano i suoi progetti a inizio stagione: “Vincere in Australia e a Indian Wells non era tra i miei progetti. L'obiettivo era raggiungere i primi 8 dopo Wimbledon. Invece è successo tutto molto più velocemente. Il futuro? Farò un piano, soprattutto per la terra battuta, dopo Miami. Poi vedremo quali saranno gli obiettivi, perché sono chiaramente cambiati dopo questo inizio da sogno”. Come detto, per Federer è il titolo numero 90 in carriera e consolida la sua terza posizione nella classifica di tutti i tempi, alle spalle di Jimmy Connors (109) e Ivan Lendl (94). “Per me è stato un grande avvio di stagione, l'anno scorso non ha vinto alcun titolo. Il cambiamento è grande e si sente molto”. Dopo l'ultima volèe, le gemelline hanno iniziato a saltellare piene di gioia. Chissà se sapevano che era la festa del papà. Del loro immenso papà.
ATP MASTERS 1000 INDIAN WELLS – Finale
Roger Federer (SUI) b. Stan Wawrinka (SUI) 6-4 7-5