Head premia Djokovic con una racchetta d'oro

Head celebra il Career Grand Slam di Djokovic con un'edizione speciale della sua Speed Pro, in versione dorata. A consegnargliela è lo stesso Ceo della Casa austriaca Johan Eliasch ...

Head premia djokovic con una racchetta d'oro

Con la vittoria al Roland Garros, Novak Djokovic entra nella storia e conquista la quarta posizione della classifica dei vincitori Slam “all-time”. Grazie al trionfo del 4° Slam consecutivo, completa inoltre il suo Career Grand Slam, imponendosi nello Slam parigino contro il compagno di squadra Head Andy Murray.

 

Dopo Rod Laver e Donald Budge, Djokovic diventa così il primo giocatore ad aver vinto quattro Grandi Slam di fila. A seguito di questo successo il CEO HEAD Johan Eliasch ha voluto celebrare la vittoria di Novak Djokovic con un regalo davvero speciale, una racchetta d’oro su cui sono stati incisi i nomi dei Grandi Slam vinti.

 

Il giocatore serbo, che promuove Head Graphene XT Speed, ha sconfitto Murray per la settima volta di fila nella finale di un Grande Slam. I due compagni Head si sono sfidati tre volte nel 2016, con la vittoria di Djokovic nelle finali di Madrid e Parigi mentre Murray ha trionfato nel Masters 1000 di Roma, il mese scorso. "Questo è davvero un momento speciale per me, il più emozionale della mia carriera tennistica” ha commentato il felicissimo vincitore . “Voglio ringraziare il mio team, la mia famiglia e i miei due amori, che mi hanno permesso di realizzare questo sogno!”.

 

Murray, che promuove la racchetta Head Graphene XT Radical, ha elevato il suo livello di gioco sulla terra rossa nelle ultime due stagioni, vincendo  due tornei nel 2015 e proseguendo nel 2016. Il No. 2 del mondo è il primo giocatore inglese ad aver raggiunto la finale degli Open di Francia dopo Bunny Austin nel 1937 e il decimo a contendersi la finale di quattro Slam. Il giocatore scozzese ha commentato così: “Vincere quattro Grandi Slam di fila è un successo incredibile e per questo mi voglio congratulare con Novak. Alcuni successi sono più unici che rari. Una cosa così non accadeva da molto tempo e penso che ci vorrà ancora molto tempo perchè possa capitare di nuovo”.

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