Kvitova vince a Wuhan e vola a Singapore

di Fabio Bagatella - foto Getty Images

Petra Kvitova si conferma avversaria altamente indigesta per Eugenie Bouchard. Dopo la netta sconfitta patita nella “recente” finale di Wimbledon, che era stata preceduta dal ko al 2° turno di Toronto 2013, la giovane canadese alza bandiera bianca anche nell'ultimo atto di Wuhan.

La prima edizione del Wta Premier cinese incorona Petra Kvitova. La ceca non dà scampo ad Eugenie Bouchard costretta sempre a rincorrere. La candese recupera anche da 2-5 nella seconda frazione, ma deve inchinarsi 6-3 6-4 in poco più di un'ora.

Per Kvitova è il 14° titolo Wta (in 18 finali) e il 3° del 2014 (Wimbledon e New Haven). La ceca guadagna così la qualificazione al Master di Singapore di fine ottobre. Bouchard risale dal 9° al 7° posto della classifica Wta (suo best ranking). Per la canadese, alla terza finale Wta persa, il solo trionfo del circuito maggiore resta quello sul rosso di Norimberga.

In una settimana, caratterizzata dal gran caldo che ha giocato un ruolo importante nella prematura eliminazione delle big (Serena Williams, Halep, Sharapova, Radwanska... ), si segnalano le ottime prove di Elina Svitolina, Timea Bacszinsky e Caroline Garcia. L'ucraina giunge in semifinale, fermata dalla futura vincitrice. La qualificata svizzera  e la francese si spingono sino ai "quarti". Tra le favorite inossidabile Caroline Wozniacki, superata in semifinale solo da Bouchard. La danese e la canadese, con Ana Ivanovic e Agnieszka Radwanska, sembrano le più accreditate per gli ultimi quattro posti del Master di Singapore.