UNA SETTIMANA ALLA VOLTA
“Nei giorni di pioggia non potevo allenarmi. Se vuoi giocare più partite possibili, devi sfruttare i momenti di riposo. Non mi sono allenata al coperto e credo che sia stato utile per conservare qualche energia. Vincere il titolo con Kirsten ci dà grande fiducia in vista del weekend”. Come tutti i professionisti, la Mertens dà grande importanza alla fiducia, quella “confidence” che sembra necessaria per rendere al meglio. Per lei, che si esprime al meglio sui campi in cemento, giocare così bene sulla terra è il modo migliore per approcciare la Fed Cup. “Sulla terra bisogna lottare duramente su ogni punto, specialmente ad alti livelli. Se ti senti bene e riesci a scivolare, puoi vincere adottando un tennis aggressivo, ma non troppo. Non bisogna esagerare perché la palla torna indietro più spesso. La fiducia è fondamentale e penso che siano molto importanti servizio e risposta”. Ormai stabile tra le prime 20, la Mertens non si è posta obiettivi specifici. Preferisce vivere una settimana alla volta: “Se sarò mentalmente e fisicamente pronta a giocare, possono accadere grandi cose. Ma devo continuare a lavorare sodo ogni giorno”. Il trio Mertens-Van Uytvanck-Flipkens è partito per Genova nella giornata di lunedì, dove si ritroveranno con la Bonaventure. Hanno viaggiato in macchina, giusto tre ore. “Sono felice di giocare per il mio paese e creare un po' di clima di squadra. Sarò certamente un po' stanca”. Ci saranno cinque giorni di tempo per riposarsi e adattarsi al nuovo ambiente. Sabato partirà favorita contro chiunque giochi tra Jasmine Paolini e Deborah Chiesa, mentre domenica ci sarà un match affascinante contro Sara Errani: da una parte una grande specialista del rosso, dall'altra una giocatrice che sta vivendo un momento magico. C'è solo un precedente, giocato un anno fa a Istanbul. Vinse la Mertens in tre set (7-6 3-6 6-3), ma vale il giusto. L'attacco alla Serie A è appena cominciato.