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Riccardo Bisti
11 August 2017

Le nuove regole (sperimentali) dello Us Open

L'arrivo dello shot clock e la liberalizzazione del coaching sono le grandi novità annunciate dalla USTA per la prossima edizione dello Us Open. La sperimentazione si limiterà ai tabelloni secondari, senza toccare singolare, doppio e doppio misto. In base ai risultati, si deciderà il futuro utilizzo. Consenso di ATP, WTA e ITF.

L'indiscrezione risale a qualche settimana fa, ma in queste ore la USTA ha ufficializzato le sperimentazioni regolamentari che saranno testate durante alcuni tabelloni dello Us Open 2017. I tornei interessati saranno: qualificazioni, tornei giovanili, torneo wheelchair più alcuni tornei a inviti. Non saranno toccati dalle novità i tabellone di singolare, doppio e doppio misto. L'obiettivo è creare nuovi standard in settori del gioco rimasti uguali a se stessi sin dalle origini, e da lì aprire un dibattito che possa estendersi a livello globale. Ecco le novità.

SHOT CLOCK. I giocatori avranno 25 secondi di tempo tra un punto e l'altro. Si tratta di un aumento di 5 secondi rispetto alle norme ITF (mentre l'ATP offre già 25 secondi). Il cronometro scatterà dopo che il giudice di sedia ha annunciato il punteggio. Le violazioni del tempo saranno considerate infrazioni a tutti gli effetti.
WARM UP CLOCK. Durante il riscaldamento ci sarà un countdown di cinque minuti. Al termine del conto alla rovescia, l'arbitro annuncerà la fine del palleggio. A quel punto, i giocatori avranno 60 secondo per iniziare la partita. Per ogni infrazione è prevista un'ammenda.
CAMBIO DI ABBIGLIAMENTO. I giocatori avranno cinque minuti di tempo per cambiarsi, sempre e soltanto tra un set e l'altro. Poiché non tutti i campi hanno la stessa distanza dagli spogliatoi, l'orologio scatterà soltanto quando il giocatore entra nella zona destinata al cambio d'abito. Anche in questo caso, una violazione del tempo sarà considerata un'infrazione. Per tutte queste operazioni, un display sarà visibile sia al pubblico che ai giocatori.
COACHING DURANTE UNA PARTITA. Gli allenatori potranno comunicare con i giocatori tra un punto e l'altro. Il permesso è riservato esclusivamente a quelli che si trovano nel player box. Tale operazione, tuttavia, sarà consentita soltanto quando il giocatore si trova dal lato di campo del coach. Quando invece si troverà dall'altra parte del campo, saranno consentiti segnali e qualsiasi tipo di linguaggio non verbale.

“Lo Us Open è sempre stato all'avanguardia nel campo dell'innovazione, dai campi blu all'utilizzo di occhio di falco – ha detto Gordon Smith, amministratore delegato USTA – nel corso degli anni abbiamo costantemente cercato di ottimizzare l'esperienza per giocatori e pubblico, e crediamo che questi cambiamenti possano rendere il tennis ancora più emozionante”. Le innovazioni sono state approvate dal Grand Slam Board, con il consenso di ATP e WTA e l'approvazione del Comitato ITF preposto alle regole del gioco. Sia durante che dopo il torneo, la USTA valuterà opinioni, dati e reazioni. In base ai risultati, decideranno se riproporre le nuove regole. “Ma senza perdere di vista ulteriori innovazioni in altre aree del gioco” ha detto Stacey Allaster, che si occupa del settore professionistico per conto della USTA. Le novità regolamentari arrivano nel ventennale dalla costruzione dell'Arthur Ashe Stadium, il più grande impianto tennistico al mondo, in grado di ospitare 23.000 persone.

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