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L'Italia (vecchia e nuova) parte male a Biel

Due sconfitte in altrettanti match per le azzurre al neonato torneo svizzero: Roberta Vinci si arrende con un doppio 6-4 a Krystina Pliskova (nella Race stagionale è fuori dalle top-50), mentre Jasmine Paolini si ferma a un passo dal main draw contro la 17enne ceca Marketa Vondrousova. Martedì esordirà Camila Giorgi.

Prosegue il momento difficile di Roberta Vinci. La numero 1 azzurra, impegnata al neonato torneo di Biel, è uscita al primo turno per mano di Krystina Pliskova, n.58 WTA, la meno blasonata delle gemelle ceche. Le due si erano già affrontate a Dubai e si era imposta al ceca in tre set. A Biel ha vinto ancora più nettamente, azzeccando un doppio 6-4 su un campo piuttosto veloce, che ha esaltato la sua efficacia al servizio (alla fine tirerà 10 ace). Il match si è snodato rapidamente, senza grosse emozioni. Il primo strappo arrivava al settimo game, quando la Pliskova sfruttava la quarta palla break grazie a un dritto lungo della Vinci. Da par suo, non concedeva nulla nei turni di servizio e chiudeva agevolmente il parziale. Nel secondo, il break decisivo arrivava già al terzo game. Roberta non riusciva ad essere incisiva e aveva l'unica chance sul 4-3. Niente da fare: Krystina cancellava la palla break e poi chiudeva senza problemi in appena 73 minuti. E' un momento difficile per la Vinci: è ancora numero 35 WTA, ma quest'anno vanta un misero bilancio di 6 vittorie e 9 sconfitte. Si tiene a galla grazie ai quarti raccolti a Brisbane e San Pietroburgo, ma il rendimento mantenuto fino a un paio d'anni fa sembra piuttosto lontano. Nella Road to Singapore, la classifica che tiene conto dei soli risultati del 2017, si trova in 53esima posizione. Chissà che la terra battuta, superficie dove è cresciuta, non possa rilanciare la sua stagione.

NIENTE MAIN DRAW PER JASMINE
Le cattive notizie non finiscono qui: nelle qualificazioni c'era la giovane Jasmine Paolini. Con una scelta finalmente ambiziosa, l'allieva di Renzo Furlan si è recata in Svizzera anche se si gioca in condizioni tecniche ben diverse rispetto al match di Fed Cup tra Italia e Taipei, dove Jasmine potrebbe essere addirittura schierata in singolare. Ha vinto due buone partite, ma si è arresa all'ultimo turno delle qualificazioni contro la giovanissima ceca Marketa Vondrousova, 17 anni e numero 233 WTA. La ceca si è imposta 7-5 6-2 in un match dove il servizio ha fatto la differenza: 4 ace a 0 ma, soprattutto, la percentuale di trasformazione delle palle break. La ceca ha chiuso con un terrificante 100% (6 su 6). Al di là del risultato, è importante che Jasmine cerchi di giocare con più continuità nel circuito WTA. Al neonato torneo di Biel (che ha preso il posto di Katowice) resta solo Camila Giorgi, al rientro dopo i guai fisici che le hanno fatto saltare Miami: l'italoargentina se la vedrà con la qualificata tedesca Antonia Lottner, 20enne di Dusseldorf, numero 181 WTA.

WTA BIEL – Primo Turno
​Krystina Pliskova (CZE) b. Roberta Vinci (ITA) 6-4 6-4
​Camila Giorgi (ITA) vs. Antonia Lottner (GER)

Qualificazioni, Terzo Turno
Marketa Vondrousova (CZE) b. Jasmine Paolini (ITA) 7-5 6-2

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