I tifosi di Rafael Nadal possono tirare un sospiro di sollievo. L'operazione alla caviglia destra, effettuata lunedì a Barcellona, si è svolta perfettamente. 35 minuti senza intoppi, sotto la supervisione di Angel Ruiz Cotorro (medico di fiducia del maiorchino) e Jaume Vilarò. Nadal è già in grado di effettuare la riabilitazione e pianificare la preparazione per il 2019. Dovrebbe essere tutto regolare, in modo da arrivare al top per l'inizio della stagione. Ricordiamo che l'Australian Open scatterà il 14 gennaio. Non è la prima volta che Nadal si sottopone a un intervento chirurgico: gli era già successo nel 2014, quando ebbe un problema di appendicite. Ci aveva giocato qualche torneo, poi si rese conto che il problema andava affrontato. Per fare il punto sulla situazione attuale, Ruiz Cotorro è intervenuto a “El Larguero”, nota trasmissione radiofonica in onda su “Cadena Ser”. “L'intervento è durato 35 minuti. Aveva un corpo libero, un pezzetto che gli impediva di muovere bene l'articolazione e che ha sentito in modo particolare nelle ultime settimane – ha detto il medico – abbiamo deciso di risolvere il problema adesso per iniziare la stagione nelle migliori condizioni. Era comunque un intervento programmato che eviterà imprevisti nel cuore della stagione”. L'infortunio al muscolo obliquo dell'addome, infatti, avrebbe ugualmente impedito a Nadal di giocare le ATP Finals. Ruiz Cotorro ha poi riflettuto sulle difficoltà del circuito e di quanto sia complicato per Nadal, ma anche per gli altri giocatori, arrivare in buone condizioni agli ultimi impegni stagionali.