Serena rinuncia a Indian Wells (e Miami)

Due anni fa, il suo ritorno aveva esaltato gli americani. Fu una festa a tutti gli effetti, anche se Serena Williams non riuscì a vincere il torneo di Indian Wells. C'era anche l'anno scorso, accompagnata dalla sorella Venus, pure lei incapace di mantenere i propositi di boicottaggio dopo le vicende del 2001 (gli insulti del pubblico durante la finale Serena-Clijsters, definiti "razzisti" dal clan Williams: la gente era imbufalita per il mancato derby in famiglia in semifinale, accusando papà Richard di aver manipolato il tutto). Invece, a tabellone già compilato, Serena ha annunciato il forfait dall'edizione al via in queste ore. Ecco l'annuncio: “Purtroppo, devo annunciare il ritiro dal BNP Paribas Open di Indian Wells e dal Miami Open. Non sono stata in grado di allenarmi a causa delle mie ginocchia e sono delusa di non poterci essere. Andrò avanti e continuo ad essere positiva. Non vedo l'ora di tornare in campo, il prima possibile”. Serena si è aggiudicata per due volte il torneo di Indian Wells (1999 e 2001), mentre dopo il rientro ha raccolto la semifinale nel 2015 e la finale nel 2016. Il forfait ci può stare, ma la Williams poteva evitare di aspettare la compilazione del tabellone, anche se il fatto che rinunci anche a Miami (dove ha vinto ben 8 volte) fa pensare a un infortunio non proprio banale. 

NIENTE MIAMI, OBIETTIVO SLAM?
Il suo posto in cima al draw è stato preso da Karolina Pliskova (testa di serie numero 3), mentre nello slot della ceca è stata inserita Dominika Cibulkova. Oltre a togliere un motivo di interesse al tabellone, il forfait di Serena ha beffato anche ESPN, che pochissime ore prima del suo forfait aveva pubblicato un articolo di Greg Garber in cui ipotizzava una finale tra sorelle, proprio come all'Australian Open. Sarebbe stata una grande storia, ma all'Indian Wells Tennis Garden non sarà possibile. Serena è tornata al numero 1 WTA grazie alla vittoria a Melbourne, ma da allora non ha più giocato. Visto che salterà anche Miami, il suo stop si protrarrà a oltre due mesi. In teoria potrebbe tornare a Charleston, dove in passato ha giocato spesso e volentieri. C'è già una certezza: comunque vada a Indian Wells, Angelique Kerber tornerà numero 1 WTA. Nella classifica del 20 marzo, a Serena scadranno i punti della finale dell'anno scorso (perse da Victoria Azarenka), mentre la Kerber perse al secondo turno. Al momento non emergono dettagli sull'entità del problema fisico di Serena, ma l'impressione è che gli obiettivi del 2017 siano chiari: vincere più Slam possibili e fare la storia, magari superando i 24 titoli di Margaret Court. Se poi la classifica arriverà, tanto meglio.