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Starace ko, la finale è Haase-Lajovic

Non bastano il cuore e un primo set perfetto, Potito cede all'olandese: tra Robin e il secondo trionfo a Caltanissetta c'è Dusan, che domina Devvarman. Nel doppio successo di Meffert/Oswald...

Starace ko, la finale è haase-lajovic

foto Walter Lo Cascio

Non sono bastati il tanto cuore e un primo set perfetto a Potito Starace. In finale alla XV edizione del CartaBcc città di Caltanissetta va la seconda testa di serie del tabellone Robin Haase. L’olandese si è imposto dopo due ore e venti minuti di grande lotta per 4-6 7-5 6-3. I circa 1000 spettatori presenti oggi a Villa Amedeo hanno comunque tributato a Starace il giusto tributo.

Partenza a razzo per Starace che va subito 2-0 e mantiene il break di vantaggio fino al termine del primo set. Nel secondo set cambia l’inerzia del confronto con il ventiseienne olandese, numero 66 al mondo, che scappa sul 4-1 e poi sul 5-2. Quando sembrava vicino il terzo set, improvvisamente Starace ritrova i suoi colpi e recupera fino a portarsi sul 5 pari, ma il break nel game successivo e il seguente servizio tenuto dall’olandese rimandano il verdetto al terzo set. Equilibrio perfetto fino al 3 pari, poi l’allungo decisivo del vincitore del challenger siciliano nel 2010 che chiude 6-3.

"Nel primo set Potito ha giocato molto bene - ha dichiarato Haase - ha servito alla grande ed è stato molto aggressivo con il dritto. Sono molto soddisfatto della finale raggiunta a Caltanissetts che mi evoca un bel ricordo dato che qui ho vinto nel 2010 dopo oltre un anno di stop per infortunio. Mi piace il posto, i campi, la gente è molto accogliente. La settimana prossima mi riposerò. Poi giocherò il torneo sull'erba di 's-Hertogenbosch".

Queste le parole di Starace: "Sono contento di come ho giocato a Caltanissetta. Sto ritrovando buone sensazioni. Oggi ho perso contro un giocatore molto forte che nei momenti chiave del match ha servito alla grande e ho potuto fare ben poco per contrastarlo. Adesso giocherò i Challenger di Kosice e Milano e poi con il mio coach valuterò se giocare le qualificazioni di qualche torneo del circuito maggiore". 

Il secondo finalista è Dusan Lajovic. Una vittoria netta e mai in discussione. In poco più di un’ora il ventenne tennista serbo ha liquidato il ventottenne indiano Somdev Devvarman con un eloquente 6-1 6-3. Netta la superiorità del talentuoso giocatore di Belgrado, numero 155 al mondo. Per Lajovic la finale del CartaBcc Città di Caltanissetta è il miglior risultato della stagione. Molto positivo il suo comportamento nei challenger italiani come testimoniano le semifinali al Rai Open a Roma e i quarti a Napoli. 

"Mi sono misurato contro un avversario con il quale ho un grande rapporto di amicizia - ha raccontato Lajovic - spesso ci alleniamo insieme. Non è mai facile in queste situazioni. Oggi è stato il mio giorno. L'Italia mi porta bene, qui trovo sempre il giusto feeling. Il mio obiettivo - ha concluso il serbo - è di entrare, entro la fine dell'anno, tra i top 100 per avere modo di entrare nei main draw degli Slam".

La finale tra Robin Haase e Dusan Lajovic, nessun precedente, si disputerà domenica 9 giugno a partire dalle 18.00.

Il sabato nisseno si è concluso con la finale del doppio. La coppia italiana formato da Alessandro Giannessi e Potito Starace si è arresa in due set a Domik Meffert e Philpp Oswald. 6-2 6-3 lo score per i primi favoriti del seeding.  

SEMIFINALI SINGOLARE: Robin Haase (Ned) b. Potito Starace (Ita) 4-6 7-5 6-3, Dusan Lajovic (Srb) b. Somdev Devvarman 6-1 6-3.

FINALE DOPPIO: Dominik Meffert (Ger) - Philipp Oswald (Aut) b. Alessandro Giannessi (Ita) - Potito Starace (Ita) 6-2 6-3.

 

Ufficio Stampa 

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