SECONDO APPUNTAMENTO: "TERRO' L'OPZIONE APERTA"
“Quando ho accettato la scommessa, non avevo neanche guardato il suo profilo – ha detto la Bouchard – poi ho visto che aveva l'immagine di Tiger Woods, allora ho pensato che fosse uno dei tanti pazzi che popolano i social network. Non sapevo cosa aspettarmi, non sapevo che aspetto avesse. Avrebbe potuto essere chiunque. Ieri abbiamo parlato di quanto fosse divertente la situazione”. Diventato un personaggio pubblico, ha cambiato la foto e ne ha messa una di sé con la maglia dei Cleveland Cavaliers, ovviamente di LeBron James. I dettagli dell'incontro sono stati stabiliti dal manager della Bouchard e tutto si è svolto secondo i piani. “Ero un po' nervoso prima dell'incontro vero e proprio – ha raccontato Goehrke – ma dopo aver incontrato Genie in hotel e parlato un po', penso che sia andato tutto bene”. Ma la notizia è un'altra: pare che ci sarà un secondo appuntamento, magari lontano da telecamere e fotografi. “Non si sa mai...terrò aperta questa opzione” ha detto la Bouchard. Mercoledì è stata una giornata particolare per la Bouchard: prima ha presenziato all'evento ESPN insieme a Serena Williams e Caroline Wozniacki, dopodiché ha pagato la sua scommessa, a partire dall'incontro nel suo hotel di Manhattan. “Ho fatto una scommessa. Ogni promessa è debito, quindi ho voluto mantenere la parola. Dovevo farlo”. Da parte sua, Goehrke ha detto che la Bouchard ha accetto di incontrarlo senza sapere chi fosse. “E' stata la cosa più divertente, avrei potuto essere chiunque”. Ci permettiamo di avere qualche dubbio su questo punto. Difficilmente un'atleta famosa come la Bouchard avrebbe accettato un incontro al buio di questo genere. Più probabile che John abbia dovuto passare chissà quanti test...di credibilità.