Troppo Ferrer per Seppi, ora tocca a Fognini

di Giorgio Valleris - foto Getty Images

I guai fisici delle scorse settimane sembrano solo un lontano ricordo. David Ferrer è tornato, solido come il soprannome "Ferru". A farne le spese è stato il nostro Andreas Seppi, piegato con un netto 6-3 6-2. Fin dai primi 15 è lo spagnolo di Javea a prendere in mano il pallino del gioco. L'altoatesino prova a combinanre qualcosa, ma è troppo impreciso. Nel prossimo turno, Ferru se la vedrà col giapponese Kei Nishikori che si è imposto a sorpresa su Grigor Dimitrov (recente trinofatore in quel di Acapulco) al termine di un match spettacolare ed equilibrato, portato a casa col punteggio di 7-6(1) 7-5.

Gli highlights di Nishikori-Dimitrov

Dopo l'impresa nel secondo turno contro Stepanek, Andreas non è riuscito a confermarsi. Certo, l'avversario che aveva di fronte era di quelli con i quali le chance sono quasi sempre ridotte al lumicino, ma Seppi non è riuscito a mettere a segno un solo vincente in tutta la prima frazione. E così il 32enne di Javea si è aggiudicato il sesto confronto con l'azzurro in altrettanti incroci. Fin qui il 2014 resta ancora avaro di soddisfazioni per Andy che speriamo di ritrovare al top della condizione per l'inizio della stagione sul rosso, habitat a lui più congeniale.

Dei tre italiani isbaracati a Miami per il Sony Open, resta in corsa solo il nostro numero uno, Fabio Fognini, che nella tarda serata italiana affronterà per il terzo turno lo spagnolo Roberto Bautista Agut, n. 47 del mondo che si è messo particolarmente in luce nello scorso Open d'Australia quando ha sconfitto Juan Martin Del Potro.  Volandri era stato invece sconfitto già al primo turno dal ceco Vesely.