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Wozniacki trionfa a Istanbul

Dopo Bucarest, Roberta Vinci ancora ko in finale. La danese rifila all'azzurra un doppio 6-1 ed incamera il 22° titolo. La 16enne croata Konjuh in semifinale ... di FABIO BAGATELLA

Wozniacki trionfa a istanbul

di Fabio Bagatella - foto Getty Images

 

Da Bucarest a Istanbul, dalla terra battuta al duro, il risultato non è cambiato. Roberta Vinci ha raggiunto la finale, ma è stata nettamente sconfitta nell'ultimo atto. Vittima di Simona Halep in Romania, in Turchia la numero tre azzurra si è arresa ancora una volta alla leader del seeding, Caroline Wozniacki.

 

Finale a senso unico al Wta International di Istanbul, che dopo aver ospitato per un triennio la kermesse di fine stagione ha ritrovato l'appuntamento settimanale nel circuito. Roberta Vinci ha incassato un periodico, ed assai rapido 6-1 6-1. Troppo fallosa l'italiana per impensierire la solidità della danese, capace di annullare tutte le sei palle break concesse.

 

Per Wozniacki è il 22° titolo in carriera: dal 2008 l'ex numero uno mondiale ha sempre vinto almeno un titolo all'anno. Per Vinci appuntamento rimandato con il 10° titolo Wta. La tendenza negativa dell'azzurra nel  2014, 7 vittorie e 17 sconfitte dopo Wimbledon, ha lasciato comunque il posto ad un buon filotto: otto vittorie in dieci match giocati tra Bucarest e Istanbul.

 

In Turchia erano presenti altre due azzurre: Francesca Schiavone e Karin Knapp. Schiavone ha colto i quarti di finale, eliminando Bojana Jovanovski (tds 7) e cedendo a Kristina Mladenovic 7-5 al terzo. Knapp si è fermata al secondo turno, strappando il primo parziale a Wozniacki prima di essere travolta.

 

Da segnalare infine il doppio 6-0 inflitto dalla futura trionfatrice a Belinda Bencic nel match d'esordio e la semifinale raggiunta dalla 16enne Ana Konjuh (a destra). La croata, proveniente dalle qualificazioni, ha sconfitto Magdalena Ribarykova (tds 5), Misaki Doi ed Elina Svitolina (tds 4) al termine di autentiche battaglie. Ci ha pensato poi Roberta Vinci a sbarrarle la strada, vendicando così il ko di Auckland ad inizio anno. La 16enne Konjuh, campionessa junior di Australian Open e Us Open (2013), è diventata la più giovane semifinalista in un torneo Wta.

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