Marco Caldara - 16 February 2017

Angelique non vince più

Dopo aver ceduto la vetta della classifica WTA alla sua vera padrona Serena Williams, la Kerber cade all’esordio al Qatar Total Open di Doha, battuta per la seconda volta in tre tornei dalla stellina russa Daria Kasatkina. “Troppi errori: non è stata la mia giornata”. Il tempo dei miracoli è già terminato?


Quattro tornei sono ancora pochi per dare un giudizio valido al 100%, anche se si tratta di uno Slam e tre Premier.  Di certo, però, si può dire che il 2017 di Angelique Kerber non sia affatto iniziato col piede giusto. Il rischio che andasse così c’era eccome, dato che nella passata stagione ha messo insieme un miracolo dopo l’altro, portando a casa due Major e riuscendo a strappare la vetta della classifica WTA dalle mani di Serena Williams. Ma in pochi avrebbero pensato a un cambio di rendimento così radicale. A Melbourne la tedesca doveva difendere il titolo e ha perso agli ottavi di finale, mentre negli altri tre tornei disputati ha vinto solamente un incontro a Brisbane. La sua presenza al Qatar Total Open di Doha, senza Williams tra i piedi, poteva essere l’occasione buona per rifarsi, invece il suo torneo è terminato all’esordio, proprio come a Sydney, battuta di nuovo da Daria Kasatkina. Ma se il 7-6 6-2 rimediato in Australia preoccupava fino a un certo punto, perché giunto alla vigilia di un Major, il 6-4 0-6 6-4 del deserto pesa decisamente di più, anche per il modo in cui la mancina di Brema si è lasciata dominare nel terzo set. Sembrava aver preso il ritmo giusto con il bagel del secondo, invece nel terzo è subito finita sotto per 4-0, non riuscendo a recuperare entrambi i break di svantaggio.

BRAVA KASATKINA, MA LA KERBER...
Il match conferma i grandi passi avanti della diciannovenne Kasatkina, sempre più lanciata verso i piani alti della classifica (“è solo il mio secondo anno nel Tour, devo crescere”, ha scherzato dopo il successo), ma certifica anche la piccola crisi della Kerber, parecchio lontana dal muro imbattibile visto spesso nel 2016. Dopo il trionfo allo Us Open era già capitato che perdesse  qualche incontro di troppo, ma si pensava a un calo fisiologico dovuto alla conquista della prima posizione mondiale. Invece, evidentemente, c’è qualcosa di più. “Negli ultimi giorni – ha detto “Angie” in conferenza stampa – non mi sono sentiva molto bene, e anche oggi le sensazioni non erano ideali. Sto cercando di trovare il mio ritmo. Ma la mia avversaria ha giocato molto bene, mentre io ho commesso troppi errori nei momenti importanti. Ora devo cercare di riprendermi e star bene, che è l’aspetto più importante, poi penserò alla prossima settimana. Di certo, oggi non è stato il mio giorno”. È vero, ma la sua forza nel 2016 è stata anche quella di vincere un sacco di match quando le cose non funzionavano alla perfezione. Forse la differenza sta tutta lì…

WTA PREMIER DOHA - Secondo turno
Daria Kasatkina (RUS) b. Angelique Kerber (GER) 6-4 0-6 6-4

ATP Rotterdam - ATP Buenos Aires
ATP Memphis - WTA Doha

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