Fognini, il titolo sul veloce non arriva

Fognini, il titolo sul veloce non arriva

Non arriva neanche stavolta il primo successo di Fabio Fognini sul cemento: a San Pietroburgo il ligure va avanti di un set contro Damir Dzumhur, ma poi crolla fisicamente, tradito dai problemi fisici già tenuti a bada nei giorni scorsi. Peccato, tuttavia la reazione post-New York è significativa e l’atteggiamento è piaciuto. Se lo tenesse fino a fine stagione può togliersi altre soddisfazioni.

Fognini testa e cuore, è in finale!

Fognini testa e cuore, è in finale!

Fabio Fognini gioca un match dai due volti a San Pietroburgo: fino al 6-2 3-1 per Bautista Agut sembra sofferente, poco disposto a lottare. Ma una distrazione dello spagnolo lo rigenera e cambia la partita. Fabio lascia in campo tutto ciò che ha, cancella due match-point e vince due tie-break di fila. Finale n.14 in carriera: contro Dzumhur è favorito.

Il tabellone chiama, Fognini risponde

Il tabellone chiama, Fognini risponde

Fabio Fognini passeggia contro Ricardas Berankis, e agguanta a San Pietroburgo la quarta semifinale del suo 2017. Il veloce al coperto non sarà mai la sua superficie preferita, ma col tempo il ligure ha imparato a far funzionare il suo tennis anche nei palazzetti. A sufficienza per battere Bautista Agut? Non è favorito, ma ha vinto 6 degli 8 precedenti.