Indian Wells, Sinner prepara il torneo con Tommy Haas (VIDEO)
Il campione azzurro è arrivato in California e nella giornata di giovedì ha svolto una sessione di allenamento con l'ex numero 2 del mondo e attuale direttore del BNP Paribas Open
Andy Murray, è record: con la wild card di Dubai raggiunge Haas a quota 53
Andy Murray raggiunge quota 53 con la wild card che gli consente di accedere al tabellone del torneo ATP 500 di Dubai, agganciando Tommy Haas in vetta alla speciale classifica. Sui social non sono mancate le polemiche, e sono intervenuti anche nomi importanti.
Il direttore di Indian Wells tifa per Djokovic: “Sarebbe una disgrazia se non giocasse qui”
Tommy Haas, direttore del Masters 1000 di Indian Wells, ha parlato della possibilità di vedere Novak Djokovic nel continente nordamericano per giocare il torneo da lui diretto e Miami. Attualmente la scadenza dell’emergenza è fissata all’11 maggio.
Tommy Haas: "Sarà Djokovic ad avere più titoli Slam alla fine. Serena Williams? Secondo me tornerà in campo"
Intervistato nel podcast tedesco "Das Gelbe vom Ball", l'ex numero 2 del mondo ha parlato dei big 3 e della possibilità di rivedere ancora in campo Serena Williams
Masters 1000 Indian Wells, il direttore Tommy Haas: "Federer? Vuole tornare ad esprimersi ai massimi livelli"
L'ex numero 2 del mondo ed attuale direttore del Masters 1000 californiano ha rilasciato una bella intervista a L'Equipe. L'ex campione tedesco, in particolare, ha parlato del suo grande amico Roger Federer e del suo futuro nel circuito.
Tommy Haas, ritorno in grande stile a Berlino. Thiem e Sinner lo elogiano
Il tedesco insegna tennis a 42 anni, giocando alla pari con Thiem e Sinner che ne tessono le lodi.
Bett1Aces: Sinner batte Haas e vola in semifinale
L'altoatesino, al primo incontro dopo il lungo stop, sconfigge l'ex tennista tedesco e passa il turno
Sinner, ritorno in campo a Berlino contro Haas. Ma dove ci eravamo lasciati?
Jannik torna a competere a distanza di oltre 4 mesi dal ko con Kudla a Indian Wells. Lo fa contro un giocatore che si è ritirato quasi 3 anni fa, tanti punti d'interesse sul banco.
Pouille-Planque, la (brutta) fine di una (bella) storia
Il legame tra Lucas Pouille e il coach Emmanuel Planque sembrava inscalfibile, eterno. Invece è bastata una cattiva stagione per chiuderlo "di comune accordo" con un freddo comunicato. Le avvisaglie c'erano, ma sorprende la tempistica: tra pochi giorni c'è la finale di Davis. Il francese è sceso al numero 32 ATP.
Indian Wells, BNP Paribas e il record di pubblico
Title sponsor dal 2009, il noto gruppo francese estende l'accordo con il torneo di Indian Wells per altri cinque anni: si andrà avanti fino al 2023. “Non vediamo l'ora di contribuire all'ulteriore crescita dell'evento” dice il CEO di BNP Paribas USA. Nuovo record di pubblico: oltre 450.000 spettatori.
Tommy Haas dice basta, stavolta sul serio
La notizia che ci si attendeva al termine del BNP Paribas Open è arrivata alla vigilia: Tommy Haas, direttore del torneo, lascia ufficialmente il tennis giocato, alla soglia dei 40 anni. "Potrò sempre dire che la mia ultima vittoria è stata contro Federer", ha scherzato l'ex n.2 ATP, recordman di infortuni. Continuerà a giocare solo nelle PowerShares Series, il Champions Tour USA.
Indian Wells: 1 milione in più se fai la doppietta
Con lo scopo di migliorare il campo di partecipazione del doppio, il super torneo di Indian Wells offrirà un clamoroso incentivo: 1 milione di dollari extra per chi vincerà sia singolare che doppio. Nella storia è successo sei volte, l'ultima nel 2009. Ad oggi, ci sono 27 “papabili”.
Tommy Haas: “Non mi sono ancora ritirato!”
In un'intervista con il Desert Sun, l'ex n.2 ATP sosteneva di aver cessato l'attività ATP. Oggi arriva un comunicato della sua compagnia di management in cui smentisce tutto. “A parte esibizioni e Champions Tour, potrei giocare ancora in doppio”. Notizie ufficiali sul suo futuro arriveranno dopo Indian Wells.
Indian Wells è sempre più bello (e verde)
Ancora novità per la prossima edizione del BNP Paribas Open. Quest'anno ci saranno notevoli interventi sulle aree destinate al pubblico, con l'aggiunta di tanto verde. “Vogliamo che il pubblico abbia l'impressione di trovarsi in un paradiso del tennis” dice Tommy Haas.