Oggi Lorenzi può solo applaudire

Se ci fosse un decalogo del tennis di inizio stagione, l’imbattibilità di Viktor Troicki all’ATP 250 di Sydney sarebbe una delle leggi. Il serbo ha vinto nel 2015, partendo addirittura dalle qualificazioni, ha fatto il bis lo scorso anno e ha tutte le intenzioni di diventare il primo negli oltre 40 anni di storia dell’Apia International a firmare il tris consecutivo. Se n’è accorto il nostro Paolo Lorenzi, che l’ha trovato sulla sua strada al secondo turno, giocando un buon match ma non riuscendo ad andare oltre il 6-3 6-4 finale. Sulla Ken Rosewall Arena il 30enne serbo, numero 29 del mondo, ha fatto valere la cilindrata, usando a dovere il servizio per tenere l’azzurro a distanza di sicurezza. Così gli è bastato un break per set per chiudere senza particolari difficoltà, stampando un ace sulla T per chiudere in bellezza, conquistarsi il quarto di finale contro Philipp Kohlschreiber e consegnare Lorenzi all'Australian Open. In cinque partecipazioni in senese ha superato solamente una volta il primo turno nel 2015, quando eliminò un acciaccato Dolgopolov. La speranza, insieme a quella di evitare i big, è che sia giunta l'ora del bis.

Per Lorenzi ci sono ben pochi rimpianti: ha lottato per rimanere a galla, ma in tutto il match è riuscito a conquistare solamente una palla-break. La chance l’avrebbe mandato sul 3-1 nel secondo set, ma Troicki ha fatto buona guardia e poi è stato di nuovo lui ad allungare, portando a tredici la sua striscia di vittorie sul cemento del Nuovo Galles del Sud. “Giocare qui, e specialmente su questo Campo Centrale, è sempre una bella sensazione”, ha detto ai microfoni l’ex numero 12 del mondo. “Sono felice di aver superato il primo turno, mi sento alla grande e spero di poter continuare la mia striscia positiva. Ho scoperto che mai nessuno è riuscito a vincere questo torneo per tre anni di fila, quindi sarebbe un grande traguardo. Non sarà facile vincere di nuovo, perché ci sono un sacco di ottimi giocatori. Ma ci proverò”.

ATP 250 SYDNEY - Secondo turno
Viktor Troicki (SRB) b. Paolo Lorenzi (ITA) 6-3 6-4