Mercoledì prossimo, Gerard Piquè sarà a Madrid per presentare la nuova Coppa Davis. L'evento si terrà presso l'IFEMA, la Fiera di Madrid. Al difensore centrale del Barcellona bisogna riconoscere un certo impegno: consapevole delle inattese – almeno per lui – difficoltà nell'assicurarsi la partecipazione dei migliori, sta portando avanti frenetiche trattative. Pare che mandi messaggi sull'argomento anche poco prima di scendere in campo con i blaugrana. Ma non sarà contento delle dichiarazioni trapelate in queste ore da Shanghai. Dopo i loro successi negli ottavi, Novak Djokovic e Roger Federer hanno lasciato intendere che non parteciperanno al nuovo evento. Considerando la già certa assenza di Alexander Zverev e quella di Lucas Pouille, le premesse non sono le migliori. Pare che Kosmos e ITF fossero già d'accordo nel concedere le due wild card a Svizzera e Serbia, a patto di avere la garanzia della presenza di Federer e Djokovic. Non avendola ottenuta, hanno “ripiegato” su Gran Bretagna e Argentina. Ma sentite cosa hanno detto i big. “Non sarà mai la Davis che conosciamo, però bisogna dare un'opportunità al nuovo format – ha detto Federer – non credo che sia una competizione adatta per me, piuttosto per le nuove generazioni. Non ne ho ancora parlato con Severin Luthi o Stan Wawrinka, ma sinceramente dubito che la giocherò”. Secondo alcune indiscrezioni, nei giorni scorsi l'ATP ha organizzato una conference call cui hanno partecipato i rappresentanti di ITF, WTA e tornei del Grande Slam. Il clima è stato cordiale, ma tutti sono rimasti sulle loro posizioni. E allora aspettiamoci a vivere due competizioni simili a distanza di poche settimane.