03 April 2015

Semifinale Isner-Djokovic, S. Williams e Suarez Navarro per il titolo

Partenza lenta per Djokovic, che poi batte Ferrer con un doppio 7-5. In semifinale al serbo tocca Isner, giustiziere di Nishikori, mentre S. Williams-Suarez Navarro è la finale femminile... di ALESSANDRO MAGRINI

Semifinale isner-djokovic, s. williams e suarez navarro per il titolo

di Alessandro Magrini - foto Getty Images

 

Prosegue di gran carriera la corsa di Novak Djokovic alla sua quinta corona in Florida.

 

Nella seconda giornata di quarti di finale maschili chi ha provato a mettere i bastoni tra le ruote al numero uno del mondo è stato David Ferrer. Il veterano spagnolo come al solito ce l’ha messa tutta, ma alla fine è stato costretto a fare le valigie e ad abbandonare Crandon Park, rincuorato solamente dal generoso tributo del pubblico per l’ennesima prestazione encomiabile. Djokovic infatti, nonostante il trentatreesimo compleanno dell’avversario, non è stato in vena di regali, e con un doppio 7-5 ha colto la sua 14esima vittoria (la nona consecutiva) nei 19 head to head complessivi col tennista di Javea.

 

E dire che il match era cominciato sulla falsariga della sfida di ottavi contro Dolgopolov, con il serbo rimasto immediatamente indietro di un break e vittima di troppi errori non forzati. Se però nel duello contro l’ucraino la reazione del campione si era fatta attendere molto, Ferrer ha dovuto invece fare ben presto i conti con la dura realtà. Fondamentale per le sorti dell’incontro è stato infatti il 7° game del primo set, durato oltre 10 minuti e risoltosi a favore di Nole. Riportato il parziale in parità e innescata la vera “lotta”, sulla lunga distanza è inevitabilmente valsa la legge del più forte.

 

Nella sua 45esima semifinale in un 1000 il serbo affronterà nuovamente, dopo il successo di Indian Wells, John Isner, che alla sua “prima volta” nei quarti di finale a Miami si è imposto in due agevoli set su Kei Nishikori.

 

Il giapponese, che sino a quel momento aveva letteralmente “passeggiato” sul cemento nordamericano (solo 10 i giochi “lasciati per strada” nei tre incontri precedentemente disputati), è incappato nella classica “giornata no”. L’elevato quanto inusuale numero di errori da fondocampo, l’atteggiamento poco combattivo, nonché una generale “insicurezza” resa palese dallo “schizofrenico” cambio di attrezzo (ben 3 racchette cambiate nell’arco di pochi games) sono stati i sintomi più evidenti di una prestazione decisamente non all’altezza. Nishikori, rimasto con le “cartucce bagnate”, non ha così potuto nulla contro un Isner in stato di grazia, che al contrario ha disposto del servizio, del dritto e della risposta aggressiva- armi micidiali del suo tennis “uno-due”- per  chiudere il match 6-4 6-3 in un’ora e 10 minuti. Unica consolazione per il venticinquenne di Matsue sarà il raggiungimento, a partire da Lunedì, della top 4, grazie alla prematura eliminazione di Nadal.

 

Per quanto riguarda il torneo femminile, saranno Carla Suarez Navarro e Serena Williams a contendersi lo scettro di regina.

 

Questo il responso delle semifinali andate in scena nel Giovedì di Key Biscayne.

A differenza di Indian Wells, dove un infortunio al ginocchio aveva impedito a Serena Williams di scendere in campo, in chiusura di programma si è finalmente disputato il “big match” tra l’americana e Simona Halep, rispettivamente numero uno e numero 3 del mondo. A sorridere questa volta è stata Serena, che ha avuto la meglio con il punteggio di 6-2 4-6 7-5, risvegliando così la romena dal dolce sogno di mettere a segno la prestigiosa doppietta americana, dopo il “freschissimo” sigillo californiano.

 

La Suarez Navarro rappresenta ora per la Williams l’ultimo ostacolo da superare per mettere le mani sull’ottavo titolo a Miami. Nella prima semifinale infatti la spagnola ha rifilato un doppio 6-3 all’amica-rivale Andrea Petkovic, testa di serie numero 9 del torneo. Da ricordare tra i momenti più belli di un incontro poco entusiasmante c’è sicuramente il sincero abbraccio con cui la tedesca ha salutato la vittoria della “piccola” Carla, alla sua prima finale Mandatory della carriera in un 2015 già ricco di soddisfazioni.

 

GUARDA LA NOSTRA GALLERY (WILLIAMS-HALEP)

 

RISULTATI QUARTI DI FINALE MASCHILI

 

ISNER d. NISHIKORI  6-4 6-3

DJOKOVIC d. FERRER  7-5 7-5

 

 

RISULTATI SEMIFINALI FEMMINILI

 

SUAREZ NAVARRO d. PETKOVIC  6-3 6-3

S. WILLIAMS d. HALEP  6-2 4-6 7-5

 

 

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA